La forza della rete e l’importanza dell’educazione ambientale
“Uniti possiamo fare la differenza per il nostro territorio”
Intervista a Greta Cocchi
La Seconda Edizione della Giornata provinciale dell’acqua, il 20 maggio a Desenzano del Garda, tratterà di Acqua è vita, cambiamento, limiti, responsabilità. Come lo interpreta?
I temi della giornata rispecchiano gran parte delle attività della nostra cooperativa. CAUTO è un acronimo di “Cantiere AUTOlimitazione”: più di 25 anni fa, i fondatori hanno già visto nel limite uno dei temi fondanti e indispensabili dell’agire della cooperativa. Pratichiamo da sempre i valori dell’inclusione e della creatività e siamo convinti sostenitori del concetto di cambiamento come opportunità di rinnovamento, più che di rinuncia a qualcosa. Crediamo fermamente nell’organizzazione in rete per un’assunzione di responsabilità collettiva: ogni nodo dà il proprio contributo in termini di conoscenze e capacità, mettendole a disposizione di tutti per generare opportunità di miglioramento.
Cauto è una cooperativa di tipo B, che mette la sostenibilità al centro della propria visione, coniugando protezione dell’ambiente, valorizzazione delle persone e fornitura di servizi. In quanto responsabile del settore di educazione ambientale, mi occupo di diffusione della cultura della sostenibilità. Sebbene l’acqua non sia uno degli oggetti specifici su cui lavoriamo, credo fermamente che sia necessaria un’opera di sensibilizzazione importante sull’utilizzo di questa risorsa nel nostro territorio: in questo senso, apprezzo particolarmente la volontà di Acque Bresciane di coinvolgere la comunità locale.
Per voi quali sono gli obiettivi di questa giornata?
Per il territorio del Garda l’acqua è fonte di sostentamento del settore turistico e agricolo, ma anche risorsa fondamentale per l’uso domestico e per la vita degli ecosistemi naturali. Credo che la Giornata provinciale dell’acqua sia un’occasione per lavorare collettivamente a delle soluzioni condivise che possano rispondere ai problemi e ai bisogni locali relativi alla gestione della risorsa idrica.
Spesso siamo portati a pensare che la collaborazione consista principalmente in un compromesso in cui tutte le parti cedono qualcosa, ma si tratta anche di un’opportunità preziosa di crescita e arricchimento. Come singoli enti possiamo fare poco, ma uniti possiamo fare la differenza per il nostro territorio.
Mi racconti ora qualcosa sul progetto LIFE SALVAGuARDiA
Il progetto europeo LIFE SALVAGuARDiA, di cui siamo ente attuatore, consiste in una campagna di sensibilizzazione atta a ridurre l’impatto umano sull’ambiente nel territorio del Garda e a far conoscere ai cittadini i temi del Green Deal Europeo.
Concretamente, nei 24 mesi del progetto, da dicembre 2021 fino a novembre 2023, si è cercato, e si cercherà, di creare un dialogo con le realtà che vivono il territorio e di restituire una visione corale della sostenibilità. A questo scopo è stato creato un committee che coinvolge enti impegnati in diversi ambiti – dal sociale, al turismo, all’ambiente -, di modo che ognuno possa portare la propria visione nel progetto.
Le azioni previste sono quattro, articolate in base al target cui si rivolgono. La prima è per il mondo delle aziende, a cui viene messo a disposizione un assessment ambientale gratuito come punto di partenza per stabilire gli obiettivi aziendali per la transizione ecologica. Il secondo target fondamentale è il mondo dell’istruzione: nei (quasi) due anni di progetto sono state coinvolte 200 classi provenienti da istituti di ogni ordine e grado in percorsi di educazione ambientale. Con l’azione “Rigenera Hotel” sono stati toccati, come terzo target, cinque alberghi in un progetto pilota di monitoraggio dell’impatto ambientale. Infine, il Life prevede anche un’azione di diffusione culturale rivolta a tutta la cittadinanza con eventi sul territorio, per raccontare di più sui temi legati alla sostenibilità.
Le attività del LIFE si intersecano con quelle della Giornata provinciale dell’acqua a più riprese. Il 20 maggio, a fare da ciceroni ai visitatori della mostra “Elogio del limite” – visitabile dal 22 aprile al 20 maggio alla Galleria Bosio di Desenzano del Garda – saranno infatti i ragazzi della classe del Liceo Fermi che ha partecipato con noi al percorso nelle scuole. La mattina, Acque Bresciane, premierà i ragazzi che hanno preso parte al contest artistico “Acqua è vita”, che consiste nel rappresentare degli animali del territorio acquatico con materiale di recupero problematico per il ciclo idrico; le opere ecologiche realizzate dai ragazzi saranno esposte sul lungo lago. L’iniziativa si inserisce nel percorso didattico “100% acqua”, portato avanti da Acque Bresciane, che da anni accompagna le scuole del territorio alla scoperta della risorsa e della sua importanza per la vita di tutti i giorni. Infine, un’altra attività che curiamo noi nell’ambito della giornata è Clean Water: un gioco tipo “memory” pensato per le famiglie, in cui le immagini da abbinare rappresentano gesti di attenzione nei confronti della risorsa idrica.
Greta Cocchi. Referente Educazione Ambientale coop sociale CAUTO